MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÁ CULTURALI
COMITATO NAZIONALE ANDREA BREGNO
Inserito nelle manifestazioni scientifiche previste dal “Comitato Nazionale Andrea Bregno 1506-2006”, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il V Centenario della morte dell’artista di origine lombarda – sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana – è stata pubblicata un’opera specificatamente realizzata per un pubblico di giovani adolescenti (11-14 anni) interessati all’arte e in particolare alla scultura italiana del Rinascimento.
Con questo obiettivo le Erreciemme edizioni di Roma, nella collana “YouYoung”, dà alle stampe il libro La scultura nel secolo di Andrea Bregno. I campioni e le opere, realizzato da Patrizia Chianese, artista-fotografa e poetessa, impegnata da anni anche nel campo dell’arte e della divulgazione artistica.
L’autrice ha voluto realizzare un’opera che prima di tutto fosse di grande impatto visivo, progettata con una serie di percorsi focalizzati sui “protagonisti” della scultura del Rinascimento (Jacopo della Quercia, Donatello, Antonio Pollaiolo, Verrocchio, Mino da Fiesole, Luca della Robbia, Michelangelo, ecc.), corredati da selezionate immagini e da box esplicativi di alcuni aspetti peculiari dell’argomento proposto e che vanno da notizie alternative alla storiografia ufficiale, a semplici e chiare spiegazioni sulle tecniche di composizione e realizzazione della scultura. Di sicuro supporto il mini-vocabolario posto alla fine del libro.
Come la stessa autrice afferma nell’introduzione «Quando si parla di arte, generalmente per un adolescente si parla di pittura, più che di scultura. Ma, prendendo spunto da ciò che diceva Michelangelo, cioè che l’unica differenza fra pittura e scultura è la posizione mentale che si ha di fronte all’opera da eseguire, noi possiamo dire di aver voluto dare uno “sguardo” d’insieme con un periodo che nella storia dell’Italia si è codificato come un momento di passaggio dalla cultura medioevale a quella rinascimentale, ponendoci mentalmente in rapporto esclusivamente alla scultura del tempo».
La scrittura agevole, il linguaggio lineare, la grafica accattivante rendono sicuramente l’opera un prezioso mezzo contro l’estrema banalizzazione della storia dell’arte a volte realizzata in alcune pubblicazioni didattiche contemporanee. È anche per questo che l’autrice lascia spazio per ulteriori e personali approfondimenti, di cui, ancora per ricordare le sue parole introduttive, «i box realizzati sono solo un input, che auspichiamo possano essere sviluppati con interesse dai più giovani che leggeranno queste pagine».
Patrizia Chianese è nata a Roma dove vive e lavora. Fotografa visuale conta al suo attivo la partecipazione a molte esposizioni d’arte – personali e collettive – nazionali.
Nel campo della divulgazione artistica ha curato, insieme con Enza Cigliano, un’ antologia della letteratura italiana del Novecento sul tema del mare e della pesca, inserita nel volume Mediterraneo d’arte (Roma 2003). Come poetessa ricordiamo le sue raccolte: Brezza tesa (Ragusa 2004), vincitore del concorso “Premio Selezione Poesia 2003”, con presentazione di Luca Maria Patella; Brookesia minima (in corso di stampa), presentazione di Marco Nereo Rotelli. Insieme con Claudio Crescentini ha in corso di realizzazione la raccolta di testi Giorgio de Chirico. Dottor Cinicus.
Ufficio stampa:
PCcommunication
info@pc-communication.it |