per l'Estate Romana 2017 dal laboratorio poetico
nella C.C. Regina Coeli al reading di poesia urbana
BREAK POINT POETRY / CITTÀ POETICA
Luogo: Roma, Casa Circondariale Regina Coeli, via della Lungara 29
Data: giovedì 21 settembre 2017, h. 15,30
Il progetto BREAK POINT POETRY / CITTÀ POETICA, a cura di Patrizia Chianese per Roma Centro Mostre, inserito nelle manifestazioni dell'Estate Romana 2017, promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita Culturale e realizzata in collaborazione con SIAE, Direzione della Casa Circondariale Regina Coeli e Vo.Re.Co. Volontari Regina Coeli, identifica nella poesia e nella parola poetica urbana la possibilità di mettere in primo piano l'uomo, o meglio la persona, senza distinzioni di sesso, nazionalità, religione, ecc. La persona, quindi, poeta e creatore di poesia e parole poetiche urbane della città, nella città stessa.
Da luglio 2017 e per tutta l'estate, è stato attivato un laboratorio poetico all'interno della Casa Circondariale di Regina Coeli, il “carcere” di Roma. Un luogo in genere considerato come atipico per quanto riguarda la creazione poetica, ma solo in apparenza, vista la grande diffusione della scrittura di versi poetici fra i detenuti.
Si tratta evidentemente di una particolarità dell'espressione artistica liberatoria e che ha trasformato un luogo di pena, chiuso, in una CITTà POETICA aperta.
Appuntamento giovedì 21 settembre 2017, h. 15,30 per un reading degli stessi detenuti che hanno partecipato al laboratorio (entrata a numero limitato, max 50 persone, con prenotazione obbligatoria alla seguente mail: bpp.cittapoetica@erreciemme.net, entro il 14 settembre 2017).
Oltre a loro si confronteranno altri creatori di poesie e parole poetiche urbane, in un reading emozionale, fluido e partecipativo. Saluto augurale di Silvana Sergi (Direttore C.C, Regina Coeli), Anna Angeletti (Direttore aggiunto C.C. Regina Coeli), Margherita Marras (Responsabile Attività didattiche C.C. Regina Coeli), Padre Vittorio Trani (Cappellano e Presidente Vo.Re.Co.). Previsto un rappresentante per Roma Capitale. Interverranno: Patrizia Chianese (curatrice del progetto), Pino Nazio (giornalista RAI), Italo Benedetti (poeta) e altri.
Il fine è quello di costruire, intorno alla parola, una “struttura” ampia e pubblica possibile, in modo da darle un valore sempre più forte ed espressivo, emotivo e creativo. Un “punto di non ritorno” quindi della poesia e parola poetica urbana di Roma che successivamente diventerà anche un volume (2018) e un video, fatto appunto di parole, incontri, sensazioni, umori poetici, per la costruzione della città poetica tramite le parole di tutti.
Nella nostra città, come in tante altre grandi metropoli mondiali, l'arte dell'espressione poetica, in tutte le sue forme e manifestazioni linguistiche, vive e convive con la difficile realtà quotidiana e BREAK POINT POETRY si è posta come obiettivo anche la creazione di un più esteso spazio di divulgazione della parola poetica e della poesia urbana, inserite in un contesto linguistico e appunto urbano, quello delle periferie e, in questo caso, di una Casa Circondariale, dove è particolarmente importante divulgare e produrre arte e cultura.
Il progetto è stato realizzato anche con la collaborazione di: Art Project, Shakespeare and Company2 e del Circolo Culturale Cittadino CCC.CCC.
Con il contributo di
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